L’avv. Edoardo Belli Contarini Partner di Fantozzi & Associati, analizza oggi sulle pagine de Il Sole 24 ORE il nuovo patent box, l’incentivo che prevede il potenziamento del 110% dei costi correlati a creazione, potenziamento, sviluppo, mantenimento e protezione degli Ip, e che ha recentemente subito importanti modificazioni.
Ratio e qualificazione del “nuovo” patent box, tuttavia, rimangono incerte: sebbene lo strumento sia semplificato rispetto al passato, ciò che ne risulta è molto diverso dal precedente, ricalcando per alcuni aspetti il funzionamento del credito R&S. Da auspicare dunque che la emananda circolare della Agenzia delle Entrate riesca a chiarire ogni dubbio mettendo “a sistema” il coacervo di norme da cui deriva il restyling della misura (provvedimento di attuazione, decreto Mise, Tuir, Codice della proprietà industriale e Manuali Ocse).